Pasticcere Fornaio in pensione

Egregi Signori.

Sono in pensione da 2 anni ma non ho mai smesso di lavorare, dal 2005 per esigenze personali ho lavorato in molti paesi Europei, Africa, attualmente in Russia.

Stanco di questi continui spostamenti avrei il desiderio di poter vivere nel mio paese, Italia, purtroppo con 800€ di pensione non potrei permettermi una vita dignitosa in oltre il lavoro è stato sempre il mio scopo di vita e non riesco a stare inerme ad oziare.

Ho sempre amato moltissimo il mio lavoro da cui ho avuto moltissime gratificazioni , soddisfazioni e riconoscimenti e sarei felicissimo di potere proseguire a mettere a disposizione tutta la mia esperienza acquisita in oltre 40 anni di professionalità nel settore della pasticceria, panificazione, gelateria, ristorazione e accoglimento.

Parlo 5 lingue e ho titoli di studio universitari, conosco metodi di manipolazioni, organizzazione di produzione, strategie della risoluzione dei problemi, ho sempre avuto un buon rapporto di tolleranza nei confronti dei miei datori di lavoro e dei miei subalterni, cercando l’ottima collaborazione e semplificazione della migliore condivisione di collaborazione e psicologia del lavoro.

Ho iniziato a lavorare in una pasticceria di Firenze quando avevo 14 anni mentre studiavo e questo ho fatto fino a 27 anni quando decisi di mettermi in proprio aprendo una pasticceria, con molta fortuna e volontà di successo dopo 8 anni aprii la mia seconda attività per arrivare al 1999 con ben 6 attività al mio attivo, 4 Bar pasticceria con produzione propria, un Ristorante e un Albergo.

Nel 2004/5 con il mio Divorzio da mia moglie decisi di vendere il tutto, liquidare moglie e figli, cosa che mi rese nuovamente libero ma anche modestamente sotto un punto di vista finanziario ma grazie alla mia professionalità ed esperienza non ho avuto difficoltà ad avere proposte di occupazione, molte arrivavano da altri paesi bisognosi di personaggi all’altezza della situazione e grazie a i miei studi e conoscenza della lingue Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, le opportunità sono state molte e redditizie.

Nel 2011 ho avuto una buona offerta da una azienda Russa di San Pietroburgo dove tuttora stò lavorando, buona paga e ottimo trattamento, inizialmente ho avuto problemi di lingua il mio Inglese non era sufficiente per avere un dialogo vantaggioso e poter interloquire con i subalterni, dare le giuste spiegazioni e indicazioni, quindi ho dovuto imparare la lingua Russa, molto difficile per noi Italiano, ma oggi pur non parlando il Russo posso farmi comprendere e comprendere, nota dolente di questo rapporto lavorativo è che ogni 3 mesi devo rientrare in Italia per riottenere un nuovo permesso di stare in territorio Russo, oggi altra complicazione è che a causa delle sanzioni imposte alla Federazione Russa è impossibile trasferire i miei guadagni in Italia quindi ogni volta che rientro in Italia ho molte difficoltà a reperire il denaro sufficiente per vivere per 30 giorni ( permanenza obbligatoria per riottenere un nuovo permesso per lavorare in Russia ) e per pagare un nuovo Visto e il viaggio Firenze San Pietroburgo.

Tutto Questo mi induce a cercare una soluzione con un lavoro nel mio paese, io abito a Scandicci dove ho in affitto una casa e cercherei un lavoro nelle vicinanze, come detto recepisco una pensione di 800€ quindi per avere una vita dignitosa mi accontenterei di una paga molto modesta, Spero che Voi possiate avere interesse in una mia collaborazione e se cosi’ fosse sarei interessato ad avere un colloquio e definire una eventuale collaborazione.

Mi scuso della lunghissima lettera e ringrazio della Vostra attenzione, auguro un buon lavoro e resto in Attesa di un Vostro cenno di interesse.

Cordialmente Franco Baldini